Sartorie Digitali, un programma di appuntamenti di approfondimento pensati da Copying e Cepar insieme alla LIUC – Università Cattaneo e a SPI

“Come nasce l'idea di un servizio per le cooperative sociali? Semplicemente abbiamo deciso di trasportare il nostro approccio al mondo business in un mondo diverso. Un'idea che è nata dalla curiosità e poi è diventata passione”: spiega così, Alessandro Borrello, responsabile prodotti IT di Copying Srl le origini del corso gratuito di formazione “Innovazione nella gestione dei sistemi informatici delle cooperative sociali”, organizzato a Caronno presso la sede dell'azienda, e la collaborazione con TechSoup Italia, nome noto a chi opera nel settore. Solo uno degli appuntamenti di Sartorie Digitali, un programma di appuntamenti di approfondimento digitale, pensati, da Copying e Cepar Digital Agency insieme alla LIUC – Università Cattaneo e a SPI – Sevizi & Promozioni Industriali Srl, su misura per le imprese, come ben evoca il nome. “Gli obiettivi che una realtà sociale deve porsi - ha chiarito Borrello - non sono diversi da quelli del mondo business, ma bisogna fare i conti con un'organizzazione diversa, con strumenti e impostazioni che spesso sono di difficile gestione o antieconomici nonostante le premesse: non è detto, infatti, che un hardware regalato sia poi ottimale per l'efficienza o facile da gestire. E non è detto, soprattutto, che concretamente non costi addirittura di più rispetto ad uno comprato, gravando sui costi della realtà sociale.

Andrea Donzelli: "Si tratta di umanizzare la tecnologia"

“Si tratta di fare i conti con il quotidiano e umanizzare la tecnologia” ha aggiunto Andrea Donzelli IT manager di Copying. Le motivazioni che spingono ad avviare un percorso di digitalizzazione sono diverse ma alcune sono prioritarie: permettere agli operatori di lavorare in mobilità in totale sicurezza, evitare fermi macchina e lunghi tempi di ripristino, proteggere i dati e garantirne la conservazione nel tempo, ridurre i costi e aumentare la velocità di gestione di dati e documenti, garantire il massimo grado di innovazione.

“Dove si trova questa struttura, in realtà, è indifferente: il primo passo è la migrazione"

Il problema dei dati, in particolare, sembra delicato per imprese che affidano i loro documenti a Dropbox e similari, con rischi intuibili e su diversi piani: dal backup alla privacy per fare due esempi. “Noi non abbiamo neanche un server”, racconta uno dei partecipanti al corso. La soluzione, secondo gli esperti delle Sartorie, che offrono un servizio ad hoc, è un'infrastruttura con virtual desktop che risolva problemi pratici e, insieme, persegua obiettivi di qualità ambientale sia come gestione ecoenergetica sia a livello di gestione dello spazio di lavoro. “Dove si trova questa struttura, in realtà, è indifferente - sottolineano gli esperti IT - il primo passo è la migrazione. Una volta fatta, il resto diventa irrilevante sia che si decida di tenerla internamente, sia che ci si affidi ad un datacenter in una sorta di cloud ibrido.”

In Italia sono 8mila le realtà iscritte a TechSoup

Non solo infrastrutture ma anche prodotti. “Un aiuto al no profit viene dal no profit”, aggiunge Emma Togni, Marketing Executive di TechSoup Italia. Questa realtà internazionale, ben nota a chi opera nel mestiere, si occupa di tecnologia in donazione per il sociale. In pratica, grazie alla collaborazione di partner digital, tra i marchi più importanti nel mondo, che mettono a disposizione i propri prodotti, il terzo settore può garantirsi dall'hardware al software a condizioni di grandissimo vantaggio, il 5/6% del prezzo di listino. La cooperativa sociale in pratica si iscrive alla rete TechSoup e può acquistare semplicemente: ad oggi in Italia sono 8.000 le realtà registrate. Il valore commerciale dei prodotti donati nel nostro paese si aggira intorno ai 16 milioni di euro. Punto di partenza è la sensibilità sempre crescente dei brand digitali al terzo settore: non a caso, la grande attesa è per la piattaforma di donazione e eCommerce che verrà a breve presentata da Amazon.

Prossimo appuntamento con i workshop gratuiti di Sartorie Digitali è DIGITAL TRANSFORMATION che si terrà mercoledì 14 dicembre 2016. Quali modelli e con quali strumenti tecnologici è possibile abilitare la Digital Transformation? Un approccio concreto e collaudato supportato da esperienze progettuali.



Articolo precedente Articolo successivo
Edit